Trasferire sms da iPhone ad Android, guida definitiva

D. Come posso trasferire sul mio nuovo smartphone Android l'archivio degli sms che avevo su iPhone?

R. Ecco una piccola guida, in 10 semplici passaggi:

Requisiti:

• Smartphone Android con accesso a Google Play Store e cavo dati USB;
• iPhone con cavo dati USB (quest'ultimo serve solo se non avete iOs5);
• PC o Mac con iTunes installato (download da qui);
• Un po' di pazienza. :)

1. Eseguire un backup del dispositivo su iTunes.
2. Aprite la cartella del backup presente sul vostro computer:

• Windows 7/Vista: ”C:\Users\[USERNAME]\AppData\Roaming\Apple Computer\MobileSync\Backup\”
• Windows XP: ”C:\Documents and Settings\[USERNAME]\Application Data\Apple Computer\MobileSync\Backup\”
• Mac OS X: ”~/Library/Application Support/MobileSync/Backup/”

3. Se trovate più di una sottocartella, aprite la più recente (quella il cui nome non termina con un "orario")

4. All'interno sono presenti diversi files: copiate sul desktop esclusivamente il file "3d0d7e5fb2ce288813306e4d4636395e047a3d28.mddata" (che contiene tutti gli sms).

NB: L'estensione "mddata" non è presente su Mac OSX Lion.

5. Rinominate il file in "messaggi.db"

6. Collegate lo smartphone Android al pc tramite cavo usb e selezionate (sul telefono) l'opzione che consente di farlo riconoscere al computer come memoria di archiviazione.

7. Copiate il file "messaggi.db" sulla memoria dello smartphone, dopodiché scollegatelo.

8. Scaricate dal Play Store le applicazioni "iSMS2Droid" ed "SMS Backup & Restore".

9. Lanciate iSMS2Droid. Vi verrà chiesto di scegliere il file contenente gli sms: selezionate il file "messaggi.db" copiato al punto 7. Verrà creato il nuovo file "iSMS2Droid.xml".

10. Lanciate l'applicazione "SMS Backup & Restore". Selezionate "restore" e, come origine del ripristino, il file iSMS2Droid.xml creato al punto precedente. Attendete che il ripristino sia completato.

D. Non sono più in possesso dell'iPhone, è comunque possibile recuperare i messaggi?

R. Certamente, purché sul computer sia ancora presente almeno un backup del dispositivo. In questo caso basta saltare il primo punto della guida.

D. Il mio backup iTunes è protetto con password (che conosco) ed iSMS2Droid non riconosce il file "messaggi.db"... cosa posso fare?
R. Questa è sicuramente una bella seccatura, anche perchè cercando su Google frasi come "eliminare protezione backup iTunes", "iTunes backup remove encryption" o "decrypt iPhone backup" non si trova niente di interessante... Comunque, non è impossibile venirne a capo.
Ecco come fare:


1. Scaricate e installate il software "Elcomsoft Phone Password Breaker" (sito ufficiale ).
2. Dato che conoscete la password del backup iTunes (o le possibili password, se ne avete in mente più di una), create sul desktop un file di testo con il blocco note di windows (estensione ".txt") e scrivete al suo interno le possibili password (andando a capo per ognuna, senza usare punteggiatura).
3. Lanciate Elcomsoft Phone Password Breaker. Premete sul pulsante "open" e scegliete il backup che volete decodificare. Nella lista "task" eliminate "english.dic" (selezionatelo, poi cliccate sul divieto d'accesso sulla destra). Cliccate sul segno + verde e selezionate il file di testo che avete creato al punto 2. Cliccate su start.
4. Se la password è stata scritta correttamente all'interno file di testo, il programma dovrebbe dirvi che è stata trovata. In caso contrario, ripetete il procedimento assicurandovi che la password sia corretta.
5. Cliccate su File -> Decrypt Backup. Selezionate una cartella di destinazione (vi consiglio di creare una nuova cartella sul desktop) e premete ok.
6. Fatto! Ora potete utilizzare il file "3d0d7e5fb2ce288813306e4d4636395e047a3d28.mddata" presente nella nuova cartella in cui avete generato il backup decriptato. Seguite la guida precedente a partire dal punto 5.

D. Ho dimenticato la password... devo arrendermi?
R. Assolutamente NO!! ;) Vediamo come comportarci...


1. Seguite la guida precedente evitando, ovviamente, di creare il file di testo con le password.
2. Nel momento in cui premete il tasto +, anzichè scegliere un file di testo, selezionate l'opzione "brute force".
3. Vi verranno chiesti i possibili caratteri che potete aver utilizzato all'interno della password (lettere, numeri, simboli, ecc.) e la lunghezza massima della stessa. Prestate molta attenzione perchè il metodo bruteforce è molto lento e può impiegare anche giorni o settimane a seconda delle opzioni utilizzate, in quanto consiste nel far provare al software tutte le combinazioni possibili: quindi, evitate di selezionare tutto se, ad esempio, siete sicuri di non aver utilizzato simboli o caratteri speciali.
4. Dopo aver cliccato su start, bisognerà attendere... Una volta che il computer avrà trovato la password, potrete continuare con i punti 5 e 6 della guida precedente.